Taranto. Situazione complicata a causa di 4mila esuberi e nuovi contratti

Non ci sono passi avanti nella trattativa sull’acquisizione del Gruppo Ilva. Gli acquirenti confermano ciò che hanno detto fin dall’inizio e cioè che saranno riassunte solo 10mila unità lavorative per le quali saranno azzerati contratti e diritti acquisiti.

Al problema lavorativo si aggiungono quelli già tanto discussi della salute sia degli operai che dei cittadini causati dal ciclo produttivo dell’acciaio.

Questa è la reazione dei sindacati sull’esito della riunione svoltasi a Roma.

Fiom Cgil – “Si è tenuto presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico l’incontro con la Direzione Arcelor Mittal alla presenza del Vice Ministro Teresa Bellanova per il proseguo della trattativa riguardante l’acquisizione del gruppo Ilva. L’incontro non ha di fatto registrato alcun passo in avanti per quanto riguarda gli aspetti centrali del negoziato…………

Arcelor Mittal ha ribadito la sua disponibilità a sottoscrivere un accordo in linea con il contratto sottoscritto nei mesi scorsi con il Governo che prevede sostanzialmente 10.000 occupati……

 

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy