Preoccupazione delle ditte dell’indotto tarantino per i crediti con ArcelorMittal

ArcelorMittal Riconoscimento editoriale: Massimo Todaro / Shutterstock.com

TARANTO – Dopo l’annuncio di abbandonare lo stabilimento e di recedere il contratto da parte di ArcelorMittal, le ditte che lavorano all’interno dell’indotto tarantino si chiedono se il credito pari a 50 milioni di euro che sono già stati fatturati, ma non pagati, verranno saldati dall’azienda.

Infatti, secondo le fonti dei sindacati, sono 200 le aziende che sarebbero interessati dall’avere dei crediti con lo stabilimento. Crediti che servono alle azienda a pagare le fattura e sopratutto pagare gli stipendi agli operai.

Alcune imprese dell’indotto s’avviano anche alla tutela legale in merito alle fatture per forniture e prestazioni scadute che non sono ancora state pagate. 

Silvia Faenza: Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 si occupa della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.