TARANTO – Le mascherine chirurgiche, o comunque quelle che si usano per andare a fare la spesa, non sono sempre riutilizzabili e lavabili.
Infatti, le mascherine realizzate in casa o dalle aziende manifatturiere sono in tessuto e si possono lavare. Quindi non si buttano. Poi ci sono particolari dispositivi di protezione personale con filtro, dove si può cambiare solo proprio il filtro.
Come organizzarsi, allora, per gettare mascherine e guanti rispettando l’ambiente? Le disposizioni ministeriali sono chiare in proposito. I dispositivi di protezione individuale si usano una sola volta, poi si buttano.
Non vanno nella plastica, ma nell’indifferenziato. Serve solo un semplice accorgimento. Infatti, gli operatori ecologici non devono entrare in contatto con guanti e mascherine usate. Quindi, questi strumenti si mettono in un sacchetto a parte.
Poi, questo sacchetto si inserisce nel sacco (più grande) della spazzatura. In questo modo, nessuno verrà a contatto con oggetti potenzialmente contaminati e l’ambiente circostante ringrazia.