Taranto. Fermiamo la criminalità. Borraccino. Ancora minacce intimidatorie alla giornalista antimafia Marilù Mastrogiovanni

foto di ERIKARIGONI

E’ necessario prendere dei provvedimenti da parte delle istituzioni, ma anche una presa di posizione di tutti i cittadini.

Una civiltà civile è dove tutto questo non deve accadere.

Nei mesi scorsi la giornalista antimafia Marilù Mastrogiovanni è stata costretta a lasciare con tutta la sua famiglia la sua città d’origine.

Nel suo impegnativo lavoro, la cronista ha fatto un’inchiesta dove ha raccontato nei dettagli il legame tra mafia e mondo degli affari.

Ha parlato di possibili infiltrazioni malavitose soprattutto nel business dei rifiuti e del turismo.

Le minacce nei suoi confronti continuano e non si può più restare a guardare. E’ giunto il momento di dimostrare in modo concreto, il sostegno delle istituzioni a lei e a tutti coloro che si battono contro illegalità e malaffare.

Per questo motivo, Mino Borracino chiede che venga discussa e approvata quanto prima, in Consiglio Regionale, la mozione a supporto dell’attività di Marilù Mastrogiovanni, ferma da più di un anno, in attesa che venga approvata.