Taranto: riunione all’Inps per parlare dei progressi sul caporalato

TARANTO – A partire da lunedì 21 ottobre anche all’Inps verranno applicate le misure prioritarie al fine di sconfiggere il problema del caporalato, una maglia nera che non ci fa onore, come ha affermato il segretario generale della Uila Uil di Taranto.

Arriva così un plauso sincero da parte del rappresentante dei lavoratori nei confronti dell’attività di repressione e controllo, che ha portato all’arreso di ben 51 persone.

Le indagini hanno fatto emergere come ci siano casi al limite dell’umanità, con operai che venivano trattati alla stregua degli animali.

Inoltre, il tavolo interistituzionale per il contrasto al caporalato svoltosi all’Inps alla presenza anche del ministro Teresa Bellanova e Nunzia Catalfo, permetterà di avere maggiori strumenti per il contrasto a queste problematiche, grazie anche al rafforzamento del ruolo dei CPI con l’istituzione di una piattaforma digitale e di uno sportello dedicato all’erogazione di servizi dedicati all’inserimento lavorativo nel settore.

Silvia Faenza: Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università del Salento, nel 2014. Dal 2015 si occupa della gestione dei contenuti per aziende e agenzie editoriali online, principalmente in qualità di ghostwriter, copywriter e web editor.