Droni allo Spazioporto di Grottaglie: l’ambizioso progetto

GROTTAGLIEDroni protagonisti allo Spazioporto Europeo di Grottaglie: qui sono stati illustrati i risultati delle attività realizzate per una iniziativa che ha visto la collaborazione di Telespazio, Leonardo e Agenzia spaziale italiana, con la collaborazione di Enav, Planetek e del Distretto tecnologico aerospaziale. Il core di questo progetto di ricerca, dal nome Urano, è ambizioso. L’obiettivo? Rendere sempre più precisi e quindi sicuri i sistemi di volo, anche tramite l’utilizzo dei sistemi di navigazione satellitare, tra cui l’europeo Galileo, ma anche Gps ed Egnos, per i velivoli a pilotaggio remoto, con una loro conseguente integrazione nel sistema nazionale di gestione del traffico aereo.

L’aeroporto di Grottaglie e la sperimentazione sui droni

I test di sperimentazione sono stati realizzati utilizzando l’elicottero a controllo remoto SW-4 Solo di Leonardo. Durante l’evento di presentazione, il presidente del Distretto tecnologico aerospaziale Giuseppe Acierno ha voluto ricordare la mole di lavoro effettuata negli ultimi anni in merito alla sperimentazione sui droni avvenuta proprio all’aeroporto di Grottaglie, che già lo scorso febbraio era stato lo sfondo del test di AcrOss, progetto finalizzato allo sviluppo di tecnologie per rendere sicuro il volo dei droni a bassa quota.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy