Afo 2: il 30 dicembre si pronuncia il Tribunale del Riesame

TARANTO – L’Afo 2 è ancora sotto osservazione. Infatti, il Tribunale di Taranto ne aveva disposto la chiusura.

I legali dell’Ilva in amministrazione straordinaria hanno fatto ricorso al Tribunale del Riesame. La richiesta è di annullare la chiusura, quindi avere la proroga per l’Afo 2. In più, si chiede anche al Riesame di eliminare la disposizione che non permette di usare l’altoforno dal 14 dicembre 2019.

Infatti, in questo momento, l’altoforno è acceso, ma è al minimo. Questa procedura serve per poterlo spegnere in sicurezza qualora anche il Riesame desse ragione alla sentenza di Taranto.

Dall’8 gennaio, però, le procedure non permetteranno l’accensione dell’Afo 2. Da qui, la richiesta per ottenere una decisione entro il 2019.

L’impianto è stato più volte sequestrato e dissequestrato. Infatti, non è sicuro per i lavoratori, perché la colata non è automatica.

In più, 4 anni fa morì un operaio di Martina Franca, proprio per via di problemi alla colata. Da qui partirono le procedure per il sequestro dell’impianto nel 2015. Il problema è che sull’altoforno si regge la produzione dell’ex Ilva, anche se ci sono altri altoforni.

Quindi, sia i commissario straordinari che ArcelorMittal ritengono assolutamente necessario che l’altoforno sia in uso, almeno in proroga. Da qui la richiesta al Tribunale del Riesame.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy