Federico Rampini I Cantieri della storia III Evento

Federico Rampini durante un evento tutto dedicato alla cultura in Puglia, giorno 13 luglio 2021, spiega che dopo il covid e la situazione di grave emergenza sanitaria che abbiamo vissuto e stiamo vivendo ancora adesso, il popolo mondiale ha bisogno di ripartire e di rinascere e anche se può sembrare difficile, o per certi versi impossibile, è bene essere consapevoli di esserne capaci. Civiltà intere nel corso degli anni passati sono state in grado di andare avanti dopo eventi devastanti come le guerre. Dopo ogni guerra c’è stata però la ricostruzione e dopo la depressione c’è sempre stato tempo di progresso e di ottimismo. Tutto questo deve essere un modello da seguire.

Federico Rampini racconta la tragedia e la sconfitta

Federico Rampini è pronto per raccontare storie di tragedie collettive e di decadenze, che però sono state seguite da veri e propri miracoli. Sono stati tanti i successi costruiti partendo da macerie. Il suo ottimismo ruota attorno alla ricostruzione quando tutto sembrava perduto. Oggi il popolo italiano e mondiale deve essere pronto a fare tesoro del passato costruendo tutti insieme un futuro migliore.

Chi è Federico Rampini?

Si tratta di un corrispondente della «Repubblica» da New York. Vicedirettore del «Sole 24 Ore», ma anche inviato e corrispondente a Parigi, Bruxelles, San Francisco e Pechino. Professione all’università di Berkeley, Shanghai ed alla Sda Bocconi. Membro del Council on Foreign Relations. Conosciuto per aver scritto più di 20 saggi di successo tradotti anche in altre lingue. Tra tutti ricordiamo Il secolo cinese e L’impero di Cindia del 2006. Quando inizia la nostra storia Mondadori 2018, La seconda guerra fredda 2019 e Oriente Occidente 2020 sono le opere più recenti. Rampini lavora nel mondo dello spettacolo soprattutto a teatro dove interpreta Trump Blues con il figlio Jacopo, attore. Si è impegnato anche nella produzione di un ciclo televisivo a puntate per Rai Storia, Geostorie.

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