LIZZANO – Sono state organizzate tre giornate di incontri culturali in occasione dell’apertura della biblioteca Marino.
Gli appuntamenti sono fissati per il 25, il 26 e il 27 ottobre 2019, tutti a partire dalle 19:30.
La Biblioteca Marino apre i battenti al pubblico e più di una inaugurazione ha deciso di offrire alla comunità tre importanti occasioni culturali. Saranno tre giornate di incontri e riflessioni durante i quali interverranno dei relatori d’eccezione.
Iniziative culturali alla biblioteca “Marino” di Lizzano
- Il 25 ottobre primo appuntamento in cui si parlerà di libri e di biblioteche con “Libri e Biblioteche. Origine ed evoluzione nella storia e nell’arte”. Relazionerà don Francesco Simone, direttore del MuDi, Museo Diocesano di Arte Sacra di Taranto.
- Il 26 ottobre la biblioteca ospiterà due relatori: Ciro De Angelis, docente e formatore che parlerà di “Biblioteche nella storia: luoghi d’incontro, cultura e memoria”. L’architetto Francesco Maiorano si soffermerà sul tema “Lizzano tante storie, una storia: piccolo compendio ragionato tra biblioteche e territorio”.
- Il 27 ottobre la biblioteca accoglierà due relatori: Lucia Calò, dirigente scolastica dell’I.C. Manzoni di Lizzano e il docente universitario Alessandro Banca.
Affronteranno un tema di grande attualità “La valenza pedagogica del libro in un’epoca digitale”.
Tradizioni del territorio e amore per la cultura nei tre giorni di incontri
Gli argomenti di cui si parlerà in questi tre incontri sono molto interessanti e per i giovani rappresenteranno uno stimolo in più per apprezzare e conoscere meglio la storia e le tradizioni del territorio di Lizzano.
Tutta la comunità è invitata, per cogliere degli spunti di lettura e per scoprire la storia e le antiche origini della città. Sia adulti che giovani, possono ricevere maggiori stimoli e avvicinarsi alla lettura di testi davvero molto interessanti.
Sarà anche l’occasione per sottolineare ancora una volta dell’importanza dei libri e della sana abitudine di leggere fin da piccoli. E’ questo il messaggio che bisogna trasmettere alle famiglie.