Per il premio Palma Cito in scena “Se questo è Levi”

MASSAFRA – In scena domenica 20 ottobre prossimo un nuovo appuntamento della stagione teatrale “Legami” curata dal Teatro delle Forche nell’abito del progetto P.A.S.S.I.
Se questo è Levi“, questo il titolo dello spettacolo, propone al pubblico una maratona teatrale itinerante incentrata sull’opera di Primo Levi. L’intento è quello di celebrare il centenario dalla sua nascita.

Per l’edizione targata 2019 del premio “Teatro Scuola Cultura Palma Cito“, protagonista del palcoscenico sarà la compagnia ravennate Fanny & Alexander in scena con lo spettacolo “Se questo è Levi”, in scena domenica in prima regionale assoluta per la regia di Luigi De Angelis, la drammaturgia di Chiara Lagani. Ad interpretare Primo Levi sarà Andrea Argentieri.

La maratona teatrale itinerante si svilupperà in tre momenti corrispondenti a tre diverse opere di Levi che prenderanno vita nel centro storico cittadino. Si partirà con “Se questo è un uomo” a Palazzo De Notaristefani in via Vittorio Veneto proposto in doppia replica alle 16:30 e alle 17:30; si prosegue con “Il sistema periodico” al teatro comunale “Nicola Resta” in Piazza Garibaldi alle 19 e si chiude con “I sommersi e i salvati” che sarà ospitato dalla sala consiliare di Palazzo del Municipio alle ore 20:30.

«A partire dai documenti audio e video delle teche Rai e disponibili on line su youtube, – si legge nelle note di regia – Andrea Argentieri veste i panni dello scrittore Primo Levi, assumendone la voce, le gestualità, le posture, i discorsi in prima persona. È un incontro a tu per tu, in cui lo scrittore, a partire dal vincolo di verità che lo ha ispirato nelle sue opere, testimonia la sua esperienza nei lager con una tecnica di testimonianza lucidissima, di scrematura della memoria, con la trasparenza di uno sguardo capace di esprimere l’indicibile a partire dal perimetro apparentemente sereno della ragione.

Grazie alla tecnica del remote acting, dell’eterodirezione, sperimentata da Fanny & Alexander negli ultimi dieci anni, si cerca di comporre un ritratto dello scrittore che si basa sulla vertigine di una domanda: quanto questa testimonianza è ancora urticante e capace di parlarci tramite la sensibilità di un attore che si lascia attraversare dai materiali originali a noi rimasti di quello scrittore? Può l’epifania di una voce, di un corpo-anima, imprimendosi nel corpo di un attore molto più giovane del modello-impronta che persegue, far sgorgare in maniera ancora più cogente la potenza e la necessità della sua testimonianza?

Se questo è Levi” è un ritratto d’attore. È il tentativo di concretizzare l’esperienza del resoconto, a tu per tu con lo scrittore.»

Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare il sito internet www.teatrodelleforche.com oppure telefonare ai numeri 0998801932 – 3497291060. Gli organizzatori informano che i posti sono limitati per cui la prenotazione è obbligatoria.

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