Sul palco dell’1 maggio per una battaglia sociale

TARANTO – Domani si da il via alla VI edizione del Concertone della festa dei Lavoratori a partire dalle 14:00 e ritorna con la sua “denuncia” al Parco delle Mura Greche.

Ogni anno sempre più ricco e ben organizzato, questo evento è forse uno dei più riusciti di tutta Italia. Partito dal 2013, questo evento autofinanziato, è nato da un’idea dell’attore MIchele Riondino, con la direzione artistica di Roy Paci e Diodato.

Promossa dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, la manifestazione è ad ingresso gratuito, bisogna ritirare un tagliando ai varchi d’accesso che fungeranno da conta persone, secondo le norme di sicurezza.

Conduttori della manifestazione saranno Valentina Petrini, Valentina Correan e Andrea Rivera.
Ci sarà una grande carrellata di artisti e il primo che aprirà il live sarà la band pop-rock vincitrice del contest destinazioneunomaggio.

Fra i numerosi artisti che renderanno la manifestazione unica come sempre ci sono Alessandro “Asso” Stefana, Andrea Laszlo De Simone, Bobo Rondelli, Bugo, Colle der fomento, Malika Ayane, Max Gazzè, Terraross, Daniele Sepe, Vinicio Capossela e tanti altri.

La festa dell’1 maggio non è solo divertimento e momento di aggregazione, ma è anche riflessione e in collegamento con la fossa del capoluogo jonico ci sarà Ilaria Cucchi, sorella dello sfortunato Stefano e poi lo scrittore vignettista Mauro Biani.

Interverranno i movimenti No Tav, No Tap, Poti’, Bagnoli Libera e le mamme No Pfas del Veneto. Anche il padre di Lorenzo Orsetti, il giovane ucciso in Siria dall’Isis. Poi anche
Pietro Marrone, il comandante della Mare Jonio che ha salvato 49 migranti in acque libiche.

Si avrà modo di sentire le madri di Plaza de Mayo e dei ragazzi campani di “Stop biocidio”.

Insomma un modo per riflettere sulle tante problematiche di questa società, affrontate molto spesso non per come si dovrebbe.

Per chi non potrà essere presente, l’intera giornata sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook dell’evento.

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