Morto a New York il barbiere più longevo del mondo

ITALIA – Aveva 108 anni e abitava nella sua casa di New Windsor a un’ottantina di chilometri da New York. Anthony Mancinelli o meglio Antonio, che all’età di otto anni prese un bastimento con la sua famiglia, lasciando l’Italia per sempre.

Da Napoli era partito e arrivò a Ellis Island dove andò subito a bottega di barbiere che sarebbe divenuta la sua professione per tutta la vita.

Proprio in questi giorni, Anthony Mancinelli aveva festeggiato i 100 anni di vita trascorsi a New York dove arrivò il 12 settembre del 1919. Da allora molte cose sono cambiate.

Giovanissimo iniziò la sua attività di barbiere che gli consentiva di conoscere sempre tanta gente. Un secolo fa era Warren Harding, il Presidente degli Stati Uniti. All’epoca un taglio di capelli costava 25 centesimi.

Il barbiere più longevo del mondo iniziò a 12 anni

Mancinelli era nato il 2 marzo 1911 a Montemilone in provincia di Potenza. Il figlio di Anthony, Bob che ha 82 anni raccolta che il padre ha fatto tutta la vita il barbiere. Aveva iniziato all’età di 12 anni a tagliare i capelli e si era fermato soltanto per arruolarsi nell’esercito, in occasione della Seconda Guerra Mondiale.

Solo lo scorso luglio è andato controvoglia in pensione, ma stava benissimo di salute. Nella sua vita non ha mai avuto acciacchi.

Mancinelli aveva visto entrare nel suo salone da barbiere molte generazioni e mentre la moda cambiava lui si adattava alle diverse acconciature, lasciando il cliente sempre soddisfatto.

Anthony Mancinelli entrato nel guinness dei primati

Era ormai divenuto un personaggio famoso e lui stesso, lo scorso anno, aveva dichiarato al New York Times:
“Capelli corti, lunghi, qualsiasi fosse lo stile ho sempre dato ragione ai clini”” Ho avuto clienti a cui ho tagliato i capelli per quattro generazioni”.

A soli 11 anni era andato a bottega e a 12 anni lasciò la scuola per imparare il mestiere e tagliare i capelli a tempo pieno. Un tempo si usava  così e quello fu per lui il suo mestiere per sempre.

Nel 1930 aprì una bottega per conto proprio che tenne in attività per 40 anni, fino a quando la chiuse per mettersi in attività con altri barbieri.

A 96 anni è entrato nel Guinness dei primati. Era divenuto molto celebre e i medici erano stupiti della sua salute. Qual’era il suo segreto? Non aveva mai preso una medicina e lavorava senza avere bisogno di occhiali.

Tutti parlano di lui come una persona senza vizi. Era divenuto vedovo da molti anni e aveva continuato a vivere allo stesso modo. Un piatto di spaghetti e una volta ogni tanto un Whisky con gli amici dell’Associazione ex combattenti American Legion, a cui era iscritto da 75 anni.

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