LATERZA – Ritorna il 4 agosto la 41a edizione della Sagra dell’arrosto, evento enogastronomico molto amato, che vedrà accendersi tanti bracieri disposti in un perimetro lungo 1 chilometro.
La prima domenica di agosto, a partire dalle ore 20:00 inizierà la grande festa nel cuore della terra delle Gravine, dove molti quintali di carne locale verranno cotti alla brace.
Per questo evento molto atteso, quest’anno sono state coinvolte circa 50 attività commerciali che approfitteranno dell’occasione per promuovere le migliori produzioni tipiche locali, facendole conoscere ad un vasto pubblico che ogni anno è sempre più numeroso.
Sarà anche il momento giusto per conoscere le attività del commercio e dei pubblici esercizi dove le specialità locali vengono proposte.
I prodotti caratteristici del territorio sono prevalentemente i lievitati, come il buonissimo pane e le squisite frise e le focacce. Poi c’è la carne che diventa la protagonista indiscussa di questa festa di inizio agosto.
La manifestazione supportata dall’Amministrazione comunale, si avvale come sempre del sostegno del DUC, il Distretto Urbano del Commercio di Laterza.
L’evento è molto importante per il territorio poiché vuole esaltare la produzione tipica locale che per la città di Laterza, rappresenta un modo per farsi conoscere ed accrescere le potenzialità a livello turistico e culturale.
La manifestazione è organizzata dai macellai-rosticceri dell’Associazione latertina U furnjdde, che sono già all’opera per assicurare il successo dell’evento.
Le zone prescelte dove saranno accesi i fuochi saranno P.zza Vittorio Emanuele, P.zza Plebliscito e P.zza Roma.
La Sagra dell’arrosto è convivialità, festa del gusto, ma anche divertimento con tanta musica.
La musica folk non può mai mancare in queste feste cittadine che lasciano la loro impronta coinvolgendo la comunità a trascorrere una serata estiva all’aperto.
Poi anche tanta animazione con le associazioni culturali UTEP, La Gravina e la Pro Loco- che hanno organizzato la parte folcloristica realizzando un ambientazione di ispirazione contadina.
Non mancheranno gli sbandieratori che renderanno la manifestazione ancora più movimentata.
Carne, pane e fiumi di vino del territorio
I macellai-rosticcieri dell’Associazione “Veri artisti del fornello”, definiti così da Egidio Andriani, presidente provinciale della categoria Macellai Confcommercio, si metteranno all’opera. Cucineranno le migliori specialità di carni, tra salsicciotti, bombette e fegatini. Insomma, un trionfo di sapori e di profumi della tradizione gastronomica laertina che ognuno potrà assaporare nel corso della serata estiva.
Verrà proposto il pane di Laterza, molto apprezzato ed impastato con farina di semola di grano duro, le tipiche frise e la focaccia farcita con la mortadella e tanto vino locale.
Quest’anno, alla sagra della carne a Laterza, non mancheranno le sorprese e questa è davvero interessante, poiché riguarda l’ecosostenibilità. Saranno utilizzati, infatti, piatti, bicchieri e posate realizzati con materie bio compatibili.
Un facilitatore ecologico, nel corso della festa, girerà tra le varie postazioni con un mezzo a pedali per informare la gente riguardo i comportamenti da assumere nel rispetto dell’ambiente.