Graphic novel d’autore al Museo Archeologico di Taranto

Il Museo Archeologico di Taranto racconta attraverso i reperti la storia della città e del territorio e oggi li racconta con la mostra “Fumetti nei Musei”, nata dell’omonimo progetto che ha coinvolto alcuni dei più famosi fumettisti italiani che hanno realizzato 22 graphic novel dedicate ai musei statali.

Lo scopo è stato quello di far conoscere ai ragazzi le collezioni dei musei italiani con un linguaggio inedito, che rappresenta un nuovo dialogo tra studenti e musei. La mostra è stata allestita con l’obiettivo di rendere le visite, oltre che un’esperienza formativa, anche un momento divertente. In esposizione sono state messe, all’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, tutte le copertine degli albi, una selezione delle tavole a fumetti, bozzetti e schizzi originali degli artisti. L’ingresso al Museo Archeologico di Taranto è stato gratuito e tutti hanno quindi potuto vedere l’esposizione.

La mostra al Museo Archeologico di Taranto grande strumento di comunicazione culturale

La mostra Fumetti nei Musei che si è tenuta al Museo Archeologico di Taranto ha rappresentato un grande strumento di comunicazione culturale secondo il ministro della cultura Dario Franceschini. Ecco il suo commento sul progetto: “Il progetto fa anche comprendere quanto i nostri musei stiano lavorando per avvicinare nuovi pubblici. Inoltre, con la nascita del primo nucleo di opere legate al fumetto, inizia un percorso che l’Istituto per la Grafica porterà avanti negli anni”.

Mattia Morandi, capo ufficio comunicazione del MiBACT, ha affermato che l’dea Fumetti nei musei continuerà il percorso e coinvolgerà anche altri 10 musei autonomi e 17 poli regionali, con un albo per ogni regione. L’obiettivo è quello di realizzare 50 graphic novel che saranno un vero e proprio viaggio a fumetti attraverso i musei italiani. Oltre alle storie brevi create dagli artisti e alla sezione didattica, i libri sono dotati anche di una pagina bianca che rappresenta un invito rivolto ai ragazzi per raccontare la propria storia a fumetti ambientata in un museo e in seguito pubblicarla e condividerla sui social network con l’hashtag #Fumettineimusei.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy