Per il terzo anno parte la Stagione Teatrale 2018/19 Teatro Orfeo. La struttura tarantina porterà grandi nomi nella città dei due mari, che metteranno d’accordo le vecchie e le nuove generazioni, ma lo scopo ultimo è avvicinare i giovani al teatro. Il cartellone preannuncia nomi prestigiosi che per molte date fanno presagire il tutto esaurito. Stagione Teatrale 2018/19 Teatro Orfeo a prezzi contenuti Nelle intenzioni di Adriano e Luciano Di Giorgio, rispettivamente proprietario e gestore dello storico teatro tarantino “Orfeo”, sono quelle di realizzare una stagione teatrale memorabile. E ci riusciranno senza dubbio vista la ricca prospettiva offerta dalla stagione Teatrale 2018/19 Teatro Orfeo: il suo cartellone artistico, prodotto con la collaborazione di Andrea Romandini, presidente dell’Associazione Salotto Professionale Eventi, è diventato un punto di riferimento importante della cultura a Taranto. Stagione Teatrale 2018/19 Teatro Orfeo spettacoli previsti Per la Stagione Teatrale 2018/19 Teatro Orfeo sono previsti: 8 novembre: MAURIZIO BATTISTA “Scegli una carta” è lo spettacolo di Maurizio Battista. 19 novembre: MASSIMO DAPPORTO “Il borghese piccolo piccolo” con Massimo Dapporto. 11 dicembre: LUCA ARGENTERO In “Vite straordinarie” Luca Argentero racconterà le storie di grandi personaggi dalle vite straordinarie. 18 dicembre: ROBERTO CIUFOLI in “A Christmas carol” Roberto Ciufoli sarà sul palco dell’Orfeo con il musical: “A Christmas carol” (Compagnia dell’Alba). 15 e 16 gennaio: TERESA MANNINO Una esilarante Teresa Mannino travolgerà il pubblico del Teatro Orfeo. 31 gennaio: EDOARDO LEO “Ti racconto una storia” – Letture semiserie e tragicomiche e improvvisazioni musicali di JONIS BASCIR 6 febbraio: ALE & FRANZ Ritornano sul palco del Teatro Orfeo Ale & Franz. 6 marzo: TOTI E TATA “Tutto il mondo è un palcoscenico” con Solfrizzi/Stornaiolo. 29 marzo: PINO INSEGNO Debutto assoluto di Pino Insegno al Teatro Orfeo con “58 sfumature di Pino”. 9-10 aprile: ALESSANDRO SIANI Alessandro Siani calca di nuovo il palcoscenico, spinto dalla voglia di potersi confrontare con il pubblico.