Taranto. 58° Convegno internazionale di studi con la Magna Grecia

Si chiama “La Magna Grecia nel Mediterraneo in età arcaica e classica. Forme, mobilità, interazioni”.

L’appuntamento che ritorna anche quest’anno e si tratta della 58a volta che accoglie gli intervenuti. Questa volta nella ex Caserma Rosaroll in via Duomo 259.

L’Evento si terrà il 27 settembre alle ore 10,00 con i consueti saluti, per poi iniziare alle 11,00 con la conferenza inaugurale di Claude Moatti, dal titolo “La mobilità mediterranea nella storiografia recente: modelli e prospettive di indagine”. A seguire la rassegna archeologica dedicata a Taranto e il Tarantino.

Nel corso del pomeriggio, verrà aperta la sezione dedicata all’approfondimento dei modelli interpretativi della mobilità mediterranea. Relatori Maurizio Giangiulio e Lieve Donnellan.

Seguirà “Il mare, la terra: immagini, realtà territoriali, connessioni”, con le relazioni di F. Prontera (Il Mediterraneo e la Magna Grecia nelle rappresentazioni geografiche degli antichi), D. Marcotte (I peripli e la terra vista dal mare) e Michel Gras (Il litorale e gli scambi).

Il Convegno si protrarrà fino a domenica 30 settembre giorno in cui l’incontro avverrà nello splendido scenario del Castello Aragonese, luogo offerto gentilmente per l’occasione dalla Marina Militare.

Dopo la discussione sul tema dell’incontro, ci sarà una tavola rotonda di strategica importanza, dal titolo “L’archeologia in Magna Grecia dopo la riforma”. Tema di grande interesse, dedicato ai gravi problemi causati dalle Soprintendenze miste, come Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, che hanno determinato la scomparsa e la frammentazione territoriale delle antiche Soprintendenze archeologiche.

Nel corso dell’evento, sarà allestita la Fiera del libro di interesse storico ed archeologico.

Come avviene tutti gli anni e fin dal lontano 1961, la città di Taranto offre borse di studio per neolaureati o laureandi in discipline antichistiche intenzionati a venire a Taranto per seguire i lavori del Convegno.

Il Comune di Taranto ha deciso d’investire dei fondi a favore dello studio.

Si tratta di 250 euro per studenti italiani e 300 euro per chi proviene dall’estero. Il Presidente dell’Isamg, Aldo Siciliano e il Presidente del comitato scientifico Mario Lombardo, lanciano un appello nei confronti delle Associazioni, dei Club e di tutti coloro che potrebbero donare, investendo nella cultura.

 

 

 

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