Taranto, Chiesa S. Pio

La nascita della Chiesa S. Pio si deve alla lungimiranza dell’Arcivescovo di Taranto, che già fin dalla realizzazione del rione Italia era consapevole della rapida espansione urbanistica in atto. Proprio per la costruzione della chiesa venne individuato e acquistato un appezzamento di terreno a prezzo stracciato. Il terreno apparteneva agli avvocati e fratelli Giovanni e Raffaele Foresio e si trovava al lato sinistro di quella che oggi è l’attuale Pio X.

Edificata la prima Chiesa S. Pio

Le fondamenta per la costruzione della Chiesa S. Pio furono messe in atto al crepuscolo del 1955. La costruzione, disegnata dall’ingegner Bernardi, venne tirata su in poco più di un mese. La chiesa fu intenzionalmente dedicata a Pio X, pontefice fresco di canonizzazione, per le sue umili origini che ben si identificavano con le caratteristiche della borgata appena nata e voluta dal popolo. L’inaugurazione della chiesa avvenne il 20 maggio del ’56, in seguito ad una solenne processione per le strade attigue e funzione sacra.

Costruzione della nuova Chiesa S. Pio

Dieci anni più tardi, l’incremento demografico rese necessaria la costruzione di una parrocchiale più grande di quella già esistente. Il progetto per la realizzazione della nuova Chiesa S. Pio fu affidato a Francesco Blandino e Pier Giuseppe Vallauri, due giovani architetti che realizzano uno schizzo rispondente alle esigenze dell’architettura moderna. Il sì per la sua realizzazione venne dato nel 1967 e dopo due anni di lavoro il nuovo edificio è ufficialmente aperto al culto. A questo punto il precedente edificio viene trasformato in auditorium e abbellito con pregevoli ceramiche grottagliesi che si trovano vicino l’ambone e stupefacenti vetrate artistiche. L’edificio viene anche dotato di un complesso organo a canne. L’attuale rettore della parrocchia è Monsignor Giacinto Magaldi, parroco proveniente da Matera.

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