BOLOGNA – Ci lascia un altro noto personaggio del mondo dello spettacolo che ha divertito grandi e piccini intorno agli anno 60,70 e 80. Raffaele Pisu nato a Bologna il 24 maggio del 1925, aveva 94 anni.
Molti lo ricordano con gioia, essendo stato uno dei personaggi più apprezzati sia della Radio che della televisione, nell’Italia del Dopoguerra. All’epoca, non tutti avevano la TV e a casa di quei pochi, ci si riuniva per non perdere le trasmissioni dove compariva Raffaele Pisu con le sue gag esilaranti.
Fin dagli anni sessanta ha condotto programmi di grande successo che lasciavano tutti inchiodati d’avanti alla TV.
I suoi funerali si terranno nella chiesa di Santo Spirito a Imola, venerdì 2 agosto.
Raffaele Pisu una lunga carriera di grande successo.
Molti ricorderanno i programmi di grande successo condotti da Raffaele Pisu, come “L’amico del giaguaro”, con a fianco del bravissimo Gino Bramieri, “Ma che domenica amici” e “Senza rete”.
Raffaele Pisu è stato oltre che conduttore televisivo, comico, cabarettista e attore, anche doppiatore radiofonico e televisivo. Era un personaggio poliedrico perché sapeva essere buffo, ironico e intrattenere con le sue gag semplici ed efficaci, ma sapeva essere anche serio, quando interpretava ruoli drammatici.
La sua lunga carriera professionale gli ha permesso di essere amato da una larga fascia di età, infatti negli anni ’60, ’70 e ’80 il suo successo è decollato.
I suoi personaggi erano comici, ma anche drammatici; molti ricorderanno il buffo pupazzo con il grosso dente d’avanti e che lui animava, dal nome Provolino, amato dai ragazzi degli anni ’70.
La sua lunga vita, è stata attraversata dalla terribile esperienza della prigionia, quando era partigiano e venne imprigionato per 15 mesi in un campo di concentramento tedesco.
Uno dei capolavori cinematografici da lui interpretati nel 1965, fu il film di Giuseppe De Santis, “Italiani brava gente” che è stato presentato in versione restaurata all’ultima Festa del Cinema di Roma.
Recentemente, Raffaele Pisu era ritornato in tv alla conduzione del noto programma televisivo “Striscia la notizia” su Canale 5, nel 1989, accanto a Ezio Greggio.
Al cinema ha lavorato in ben 37 film, e nel ruolo di protagonista nella commedia noir “Nobili bugie” del 2018 al fianco di Claudia Cardinale e Giancarlo Giannini e con il figlio Antonio Pisu alla regia.