Tra il numeroso altissimo di vittime del coronavirus vi sono anche tantissimi medici e infermieri deceduti per aver prestato servizio e aver svolto con passione e diligenza il loro lavoro. Il presidente Mattarella ha espresso tutta la sua gratitudine per coloro che hanno pagato con la vita. Sono 94 i medici morti, compresi i sette decessi registrati ieri, e 26 gli infermieri che hanno perso la vita per il covid19. A renderlo noto è la federazione degli ordini dei medici (Fnomceo), che riporta la lista costantemente aggiornata dei colleghi che non ce l’hanno fatta.
Numero altissimo di medici e infermieri deceduti
Stando ai dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità aggiornati in totale sono 12.681 gli operatori sanitari in Italia che sono stati contagiati. Rispetto allo scorso sabato sono 1.049n in più, che si aggiungono ai precedenti attualmente contagiati fino a raggiungere il numero di 6.549. A dare il numero esatto è la Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (Fnopi)), che ha anche aggiunto come il numero di positivi al coronavirus nel giro di 48 ore abbia raggiunto quasi un terzo dei contagiati complessivi nello stesso lasso di tempo.
Gli infermieri più esposti al rischio di contagio
La federazione ha anche affermato che quella degli infermieri sia la categoria sanitaria con il numero più alto di positivi al covid19, è infatti il 52% degli operatori complessivi. Il portavoce di Fnopi, Tonino Aceti, ha chiesto che dispositivi di protezione individuali e tampone vengano garantiti agli infermieri. Sono infatti proprio loro a rimanere per più tempo con i pazienti e sono quindi lo ad essere più esposti al rischio di contagio. Inoltre, sono sottoposti anche a turni massacranti di 12 ore, il che vuol dire che il pericolo di essere contagiati è senza dubbio più elevato.