Coronavirus: in Europa dalla Germania. Trump: “Dati falsi”

BERLINO Coronavirus: prosegue la diffusione del virus in tutto il mondo. Negli Stati Uniti, dove il virus ha coinvolto California, Washington e Florida, ci sono importanti novità.

Infatti, una nave da crociera, la Grand Princess, è stata bloccata nel porto di San Francisco. Il motivo? Dalla nave era sceso un uomo di 71 anni, morto poi per il Coronavirus. In più, su 2500 passeggeri, 21 hanno i sintomi della malattia (10 sono di equipaggio) e altre 62 sono isolati nelle proprie stanze.

In tutto, negli States ci sono 130 casi accertati, di cui 11 morti (9 di questi erano di Seattle). Trump smorza i toni e indica come “dati falsi” quelli dell’Oms sul tasso di mortalità. Infatti, mentre l’Organizzazione Mondiale della Sanità indica il tasso di mortalità al 3,4%, per Trump sarebbe meno dell’1%.

Il Presidente degli Stati Uniti, però, ha detto di avere fonti sicure, senza specificare quali. Praticamente, si tratta dei dati dell’influenza stagionale. Nel frattempo, la Camera americana ha approvato 8,3 miliardi di dollari di investimento per fronteggiare il Coronavirus. Ora si aspetta l’ok del Senato.

Caso Coronavirus a Gennaio in Germania

Secondo il sito Netxstrain, fondato e diretto dal gruppo guidato da Trevor Bedford, del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle, il primo caso europeo sarebbe stato in Germania, tra il 20 e il 21 gennaio.

Secondo due studi, infatti, si tratterebbe di un manager 33enne, che avrebbe incontrato una collega di Shangai a Monaco di Baviera. L’uomo, però, avrebbe scoperto di avere il Coronavirus il 24 gennaio, un mese prima dell’uomo di Codogno.

Il manager, poi, sarebbe guarito già il 27 gennaio. In più, il giorno dopo, 3 dipendenti tedeschi della stessa azienda si sono sentiti male, sempre per il virus. Un mese dopo, i contagiati in Baviera erano 60 e oggi sono 400.

La notizia è apparsa in una lettera anche sul The New England Journal of Medicine.

Ecco gli altri dati sul Coronavirus in Europa:

  • + 21 casi in Grecia, in un bus proveniente da Israele;
  • + 27 casi in Belgio, con origine della diffusione in Italia;
  • una donna di 74 anni morta in Svizzera, già con malattia cronica pregressa;
  • 2 italiani guariti in Austria;
  • 82 i casi in Olanda, di cui 69 con contatti all’estero o con persone che avevano già contratto il virus.

La situazione non migliora nel resto del mondo. I casi più gravi in Iran, nel Sud Corea (438 casi), e in Australia (52).

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