Coronavirus: le limitazioni agli italiani in viaggio all’estero

Gli Italiani che da sempre hanno uno dei passaporti più accettati nel mondo si ritrovano oggi bloccati negli aeroporti, messi in quarantena forzata, rimandati indietro a causa della diffusione del Coronavirus.

L’allarmismo che si è creato intorno a questo virus ha portato diverse nazioni a rivedere i permessi d’ingresso delle persone che provengono dalle zone nord italiane e in alcuni casi da tutta l’Italia.

Tra le nazioni che hanno preso le misure più forti ci sono la Giordania, le Seychelles, Iraq, Israele, Romania, Repubblica Ceca e Polonia. Le situazioni dunque per chi deve mettersi in viaggio al momento non sono positive in molti paesi appena raggiunti sul suolo si viene messi in isolamento per 14 giorni, in altri non si può proprio accedere.

Le restrizioni riguardano principalmente a coloro che arrivano dal nord Italia. Comunque la situazione non è definitiva ma solo momentanea e legata al virus, appena sarà passato l’allarme molto probabilmente si ripristinerà anche la corretta circolazione aerea. 

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