Donna tedesca salvata da Apple Watch

Una donna tedesca è stata salvata da Apple Watch. La donna, una 80enne di Magonza, in Germania, è viva grazie al cardiofrequenzimetro integrato. La funzione aveva già rilevato un problema cardiovascolare di forte letalità in Europa e adesso sembra che sia stato fondamentale per un’altra volta. Secondo quanto riportato dall’European Heart Journal una donna di 80 anni accusava dolori al petto e si è recata in uno studio medico di Magonza, città tedesca. Però i tradizionali test di ECG classici non avevano registrato nulla di anomalo, quindi la vicenda si sarebbe potuta concludere molto diversamente.

Senza il suo Apple Watch la donna sarebbe morta

Se la signora non avesse avuto il suo Apple Watch e gli elettrocardiogrammi periodici non fossero stati registrati nella memoria del dispositivo per la signora l’epilogo sarebbe stato senza dubbio diverso. Invece, è stato guardando le registrazioni che la donna ha capito che si era verificata una variazione dovuta ai dolori al petto di cui soffriva. Questo segni non erano altro che “depressioni del segmento ST marcate” che in parole povere corrisponde all’ischemia dell’arteria coronaria. Così la donna ha mandato una procedura di scansione per avere la diagnosi specifica e i dottori hanno avuto la chiara immagine che c’era un restringimento nella parte sinistra e nella parte esterna c’era anche una ostruzione.

Un salva vita di grande efficacia

Quanto avvenuto alla donna ovviamente non è una cosa normale e si tratta di un evento pericoloso, che se non preso in tempo sarebbe potuto degenerare. Invece, in questo modo la donna è stata assistita con uno stent coronarico eseguito tempestivamente e il giorno dopo ha potuto lasciare l’ospedale. I dispositivi indossabili sono dunque di grande aiuto nella diagnosi clinica e bisognerebbe prendere atto di quanto siano efficaci.

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