STRASBURGO – E’ David Sassoli, l’eurodeputato Pd eletto presidente del Parlamento europeo. Bastavano 334 voti, ma alla seconda votazione, ne ha ottenuti ben 345.
L’annuncio è stato dato da Antonio Tajani, presidente uscente dell’Eurocamera a Strasburgo.
Tutti ricorderanno il noto volto di David Sassoli, conduttore del TG1 ed eurodeputato pd dal 2009.
Dopo la nomina, Sassoli, classe ’56 ed esponente dei socialisti europei, è apparso visibilmente emozionato; ha ringraziato il presidente Tajani per il lavoro svolto con impegno e dedizione.
L’elezione di Sassoli è avvenuta già alla seconda votazione. Nella prima, aveva ottenuto 325 consensi e ne occorrevano solo 7 perché potesse essere eletto presidente del Parlamento europeo.
Nella prima votazione, a fronte di 735 votanti, ci sono state 73 schede bianche o nulle e 662 voti espressi.
Sassoli è prevalso su Ska Keller, nominata dai verdi, su Han Zahradil, proposto dal gruppo dei Conservatori e riformisti europei e anche sulla spagnola Sira Rego, del gruppo della sinistra unitaria.
David Sassoli ha dedicato la sua vita al giornalismo, prima nelle testate locali e nelle agenzie di Firenze, poi è arrivato il salto di qualità, con la collaborazione nella redazione romana de Il Giorno dove lavora da sette anni, raccontando tanta politica e altro ancora.
E’ il 3 luglio del 1986 che diventa giornalista professionista e nel 1992 entra in Rai, sul terzo canale, dove è inviato di cronaca del Tg3.
Così gli italiani si abituano a questo volto, sorridente e cordiale e poi quando viene ingaggiato per una collaborazione con il programma “Il Rosso e il Nero” di Michele Santoro.
Finalmente nel 1996 conduce una trasmissione tutta sua, si chiama “Cronaca in Diretta”, su Rai2 e dopo anche “Prima”, un rotocalco quotidiano del Tg1.
Poi arriva la conduzione del Tg1, quello che entra nelle case degli italiani l’ora di pranzo, quando si sta seduti a tavola e si seguono attentamente le notizie raccontate da quel ragazzo dai capelli grigi.
Nel 2009 lascia il giornalismo per dedicarsi alla politica e aderisce al partito democratico di Walter Veltroni e si candida al Parlamento Europeo.
L’1 luglio del 2014, Sassoli diventa vice presidente del Parlamento europeo con 393 voti. Alle elezioni del 26 maggio ottiene ben 128.533 preferenze, ottenendo il seggio fino alla carica di presidente.
Oggi la notizia è ufficiale. David Sassoli è eletto presidente del Parlamento europeo. La sua carriera giornalistica e poi politica ha dato i suoi frutti.