Ferimento di Noemi nella sparatoria di Napoli

NAPOLI – Vi è stato un grande sentimento di partecipazione e commozione per i fatti accaduti in questi giorni a Napoli e che hanno coinvolto una giovane vita.

La famiglia di Noemi e tutta la città di Napoli ha vissuto ore di angoscia, perché la giovane vita della piccola coinvolta nella sparatoria era attaccata a un filo.

Dall’Ospedale giungono notizie confortanti perché dopo giorni in cui la piccola era stata sedata e sottoposta a delicati interventi chirurgici, oggi ha aperto gli occhi.

Il Cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, ha visitato la piccola Noemi portandole un peluche e lei ha sorriso con gli occhi.

Ha dichiarato che è un miracolo. ” Abbiamo detto il Padre Nostro tutti assieme e lei ha mosso le labbra”, ha affermato l‘arcivescovo.

Per l’agguato di venerdì scorso, sono state arrestati due fratelli. Era Salvatore Nurcaro il vero obiettivo del killer in Piazza Nazionale.

La cattura di uno dei fratelli è avvenuta sulla Siena-Bettolle e hanno collaborato Polizia, G.F. e Carabinieri.

L’altro fratello è stato fermato nell’hinterland napoletano, nei pressi di Nola.

Il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo, ha affermato che il tentato omicidio è maturato in pieno contesto camorristico.

Nella serata di ieri è stata organizzata una veglia di preghiera davanti all’ospedale Santobono a cui hanno partecipato centinaia di persone.

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