Boris Johnson annuncia la fase 2 in Uk per contrastare il Coronavirus. In un discorso alla nazione il premier britannico presenta le varie tappe per ripartire. Il nuovo messaggio lanciato dal premier è quello di stare in allerta, tenere il virus sotto controllo e salvare il più possibile la gente. Non è finito ovviamente il lockdown, ma c’è qualche allentamento come sta accadendo in altri stati come ad esempio anche in Italia. L’allentamento delle restrizioni, ha ricordato il premier, non vuol dire che si è già fuori dalla pandemia, ma bisogna stare molto attenti.
La fase 2 in Uk con delle regole specifiche
A cambiare con la fase 2 in Uk sono le indicazioni sul lavoro, soprattutto nell’edilizia e nell’industria manifatturiera. Il premier ha ribadito che chi non può lavorare da casa può andare al lavoro, andando magari a piedi oppure in bici, facendo attenzione a mantenere le distanze in azienda. Il premier ha annunciato un codice di allerta che si sviluppa su 5 livelli e sarà un punto di riferimento per tutti, da seguire per il prossimo futuro. Si tratta di un codice basato su un coefficiente avente come riferimento l’indice R, il numero di contagi e tasso d’infezione. Da mercoledì ci si potrà concedere un po’ di svago e si potrà fare attività fisica all’aperto, andare nei parchi a prendere il sole e raggiungere in auto altre destinazioni.
Proseguire per contrastare il coronavirus
La fase 2 in Uk prevede anche una riapertura graduale delle scuole a giugno, cominciando dalle elementari, mentre a luglio potranno riaprire alcune strutture delle fabbriche dell’ospitalità. Chi viaggerà in UK o rientrerà dovrà fare la quarantena obbligatoria di 14 giorni, anche se non sono presenti dei sintomi. Johnson ha sottolineato che bisogna continuare e non bisogna arrendersi, fino a sconfiggere la pandemia.