Londra: rischio cibo e medicine, il piano inglese

Pronti i preparativi del Governo a Londra per cercare di sopperire al problema di mancanza di cibo e medicine. Il Giornale The Sun ha fatto uscire questo documento del Governo inglese che parla del piano di emergenza per affrontare il Coronavirus nella sua seconda ondata e anche come fare per salvaguardare il futuro dell’Inghilterra dopo la Brexit. Questo giornale non è considerato come credibile da parte di tutti, ma quello che è certo è che ad oggi questo documento viene considerato come preoccupante.

Il governo e lo scenario catastrofico di Londra

Il governo di Londra sta valutando tutti gli scenari più preoccupanti che potrebbero verificarsi con la seconda ondata del Coronavirus. Il fatto è che è un caso possibile anche se da considerare estremo. La cosa peggiore è la mancanza di cibo e di medicine. Quindi l’esecutivo si farà aiutare dall’esercito. Ci sono già 1500 militari che sono pronti a intervenire. Il governo francese metterà subito una tassa a Calais e quindi ci saranno dei ritardi per le merci. Le merci riguardano medicine e cibo, quindi il Regno Unito rischia di non essere autosufficiente e di conseguenza, ha bisogno di importare del cibo.

I rischi anche per le medicine

Intanto, lasciare l’Unione Europea senza trattato significa non avere uno di libero scambio con l’Unione Europea ma anche quelli di altri 70 paesi. Ecco perché il rischio che l’Inghilterra potrebbe essere abbastanza disponibile e in più potrebbero mancare anche le medicine. Infatti, spesso via Calais-Dover arrivano anche molte medicine, ovvero circa il 75% verso Londra. L’obiettivo quindi, è quello di preparare il Paese e lo scenario peggiore sarebbe quindi un problema da risolvere a cui il Governo sta facendo fronte.

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