Il maltempo che ha colpito in questi giorni il nord Italia ha causato numerosi danni e anche dei morti. Le previsioni meteo delle prossime ore non sono incoraggianti. Chiesto lo stato di calamità per il Piemonte.
La pioggia che ha imperversato nelle scorse ore nel nord Italia, ha causato gravi disagi con situazioni di pericolo estremo e anche dei morti. Case allagate e nell’Alessandrino, un autista travolto dall’acqua è morto. Due persone che risultavano disperse sono state finalmente ritrovate.
Maltempo nel nord Italia. Chiesto stato di calamità
Ore difficile per le regioni del nord Italia e il presidente del Piemonte, Cirio, e della Liguria, Toti, hanno chiesto lo stato d’emergenza.
Sono gravissimi i danni registrati in Piemonte, con frane e allagamenti. Nel torinese un anziano è morto per aver perso il controllo dell’auto. Nell’Alessandrino, un autista è morto travolto dall’acqua. Molte strade restano chiuse e anche le scuole in varie zone. Si registrano disagi anche alla circolazione ferroviaria.
Il capo della Protezione Civile Borrelli, ha incontrato ieri mattina ad Alessandria il presidente della Regione, Alberto Cirio. Ha dichiarato che ci sono tutti i crismi per dichiarare lo stato di emergenza.
La situazione in Liguria e anche in Lombardia non è migliore poiché in queste ore gli allagamenti hanno causato numerosi disagi.
All’ospedale San Giacomo di Novi Ligure, ci sono stati allagamenti.
A Campo Ligure è crollata una casa, ma per fortuna è scampata alla morte un’intera famiglia, salvata dai Vigili del fuoco.
La situazione tenderà a peggiorare e si teme per nuove inondazioni, poiché in sole 24 ore il livello del Po è salito di 3 metri e mezzo.
Purtroppo le previsioni meteo delle prossime ore non sono incoraggianti e come ha dichiarato Borrelli, nelle prossime ore si prevede un peggioramento delle condizioni meteo, con forti temporali tra giovedì e venerdì.
Il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli, ha dichiarato che il sistema ha reagito al meglio, ma ha aggiunto che occorre urgentemente effettuare una modifica alla normativa ambientale che permetta di effettuare continuamente una “manutenzione programmata e preventiva”. Ha concluso che si deve evitare che in Italia si continui a morire a causa di catastrofi naturali.
Ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è recato ad Alessandria e in Prefettura, ha fatto il punto sui danni causati dal maltempo.
Sale la preoccupazione ad Alessandria per la piena del fiume Bormida. Intanto è stato chiuso un ponte ed evacuate le zone a rischio. Nell’area golenale sono state evacuate 30 persone.