Il torturatore Mario Churrasco Sandoval è stato estradato dalla Francia dove esercitava la professione di docente alla Sorbona, verso l’Argentina. Sandoval è stato un agente mentre c’era in regime la dittatura di Videla e come dicono le testimonianze sono 500 i casi in cui era coinvolto. Tuttavia, l’estradizione è avvenuta solo per il caso dello studente Hernan Abriata, un giovane peronista, scomparso dopo essere stato prelevato da casa.
Mario Churrasco Sandoval usava la griglia per torturare le vittime
Per 26 anni Mario Churrasco Sandoval si è nascosto in Francia, proprio nel paese che aveva ospitato le vittime della dittatura che terrorizzato l’Argentina dal 1976 al 1983 ha letteralmente terrorizzato l’Argentina. Sandoval comunque era un agente che era stato complice delle torture dell’Esma, la Scuola di Meccanica della Marina nota per essere divenuta il centro di detenzione e tortura delle persone scomode al regime della giunta. “Churrasco” era proprio l’appellativo dato alla griglia che Sandoval utilizzava per torturare le vittime.
La richiesta di estrazione motivata dalla scomparsa di Abriata
A motivare la richiesta di estradizione per Mario Churrasco Sandoval è stato il caso della scomparsa di Hernan Abriata. Al padre del giovane Sandoval aveva detto che il prelevamento da casa era dovuto solo ad un regolare controllo, e per far capire che non era lì per rubare aveva tolto l’orologio al giovane e lo aveva consegnato alla moglie della vittima. Chiusa la parentesi della dittatura Sandoval si è trasferito a Parigi. Aveva 40 anni e iniziò a lavorare alla Sorbona come docente esterno. Non si capisce ancora come sia possibile che una persona con il suo passato abbia potuto nascondersi per tutto questo tempo, ma non appena venuto a galla nel 2017 la Sorbona inviò una lettera alla Corte d’Appello di Versailles per avanzare la richiesta dell’estradizione, finalmente accolta.