Morto in Spagna il fumettista argentino che ha conquistato il mondo

SPAGNA – Aveva 86 anni, Guillermo Mordillo Menéndez, il fumettista argentino che coltivò la sua passione fin da piccolo. Il bambino prodigio mescolava la sua fantasia all’umorismo e fin dagli anno ’70 ha dato vita a personaggi stravaganti, divertenti e mai realizzati prima.

Figlio di una famiglia di emigrati spagnoli in Argentina, è divenuto un cartoonist noto in tutto il mondo. La sua passione nata a soli 12 anni, è stata coltivata ed affinata, grazie agli studi e al percorso lavorativo intrapreso.

Dopo aver conseguito una laurea in illustrazione, aveva più o meno 20 anni quando si trasferì in Perù e poi a New York dove ha collaborato per gli studi della Paramount, dedicandosi all’animazione del famosissimo Popeye, Braccio di ferro.

Nella notte tra venerdì e sabato, ha avuto un malore, mentre si trovava a Minorca a cena in un ristorante, assieme alla propria famiglia.

Molti sono stati i premi da lui ricevuti, fra i quali: ” il Phoenix Prize of Humor nel 1973, il Yellow Kid Award nel 1974, il Nakanoki Prize nel 1977, il Cartoonist of the Year del Salone Internazionale dell’Humor di Montréal nel 1977″.

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