New York blocca gli ingressi in città, Covid da fermare

Negli Stati Uniti il contagio da Covid-19 sembra fuori controllo. Alcune città americane hanno infatti deciso di coordinare l’inizio dei tempi delle attività scolastiche e di gestire gli ingressi nelle principali metropoli. Infatti, a New York, all’inizio della città per controllare gli ingressi e anche per fare in modo che i turisti che arrivano da altri Stati possano andare in quarantena per 14 giorni, è stato installato un checkpoint. Questo vale soprattutto per l’isola di Manhattan. Invece, Chicago per tenere i contatti sotto controllo, ha deciso di iniziare la scuola con le lezioni a distanza.

La situazione Covid a New York e nel mondo

Il contagio da Covid 19 del mondo continua purtroppo con oltre 700 mila morti e 18.5 milioni di contagi. Sono 11 milioni invece, coloro che sono guariti dal coronavirus mentre la pandemia continua ad essere preoccupante anche in Europa. Mentre New York si chiude su se stessa, altre città sono allo sbando. Tra i paesi più colpiti vi è il Brasile dove si trovano circa 100 mila infetti  ed otto milioni di contagi. Vi sono stati più di 1000 morti in un giorno e la situazione sembra tutt’altro che migliorare. In Francia ci sono stati 9 morti e 1700 casi nuovi in 24 ore. Anche i ricoveri sono saliti in numero. Invece, la Spagna è arrivata a 1800 casi in un giorno.

Altri dati sul Coronavirus

La decisione presa dalla città di New York non sembra eccessiva. Anche in Messico, infatti, la situazione non è delle migliori. Infatti, il contagio da covid 19, è quasi un record con 857 decessi al giorno, facendo arrivare i dati a 48869 morti. Il dipartimento della Salute ha parlato di oltre 250 mila persone che sono rimaste contagiate dal coronavirus. L’India ha registrato 50 mila casi superando 1,9 milioni contagi. Nonostante questo però, negli Stati Uniti, si cerca di evitare il peggio magari correndo anche a iniziative molto forti come ad esempio, l’istallazione di un checkpoint.

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