ETIOPIA – Il premio Nobel per la pace 2019 è stato assegnato al premier etiope Abiy Ahmed Ali. La motivazione principale di questo riconoscimento va per la sua iniziativa nel voler risolvere il conflitto con l’Eritrea.
Il Comitato ha precisato come è sua intenzione riconoscere tutte le parti che hanno lavorato per la pace, sia in Etiopia che nelle regioni dell’Africa orientale e nordorientale.
Premio Nobel per la pace al premier etiope Abiy Ahmed Ali
Il Vincitore del Premio Nobel per la pace 2019 ha collaborato con il presidente dell’Eritrea Isaias Afwerki, con cui ha elaborato dei principi per mettere fine pacificamente ai rapporti tra Etiopia ed Eritrea.
Il premier etiope Abiy Ahmed Ali ha avviato delle riforme per migliorare la vita dei cittadini e rendere il loro futuro più roseo.
Come fa sapere l’ufficio del primo ministro, l’Etiopia è felice che il premier etiope avvia ricevuto il Premio Nobel per la Pace. Amnesty International ha commentato che questo premio riconosce tutto il lavoro fatto riguardo le riforme nel campo dei diritti umani.
Amnesty ha ricordato tutto l’impegno e il lavoro compiuto dal premier, come la riforma delle forze di sicurezza e l’accordo di pace con l’Eritrea.
Ha aggiunto, però che tante cose ancora vanno fatte, come affrontare le tensioni etniche esistenti per evitare altri abusi nel campo dei diritti umani. Suggerisce che si dovrebbe rivedere la legislazione antiterrorismo.
Premio Nobel per la pace assegnato dal 1901
Il premio Nobel per la pace, istituito dal testamento di Alfred Nobel del 1895, è stato assegnato per la prima volta nel 1901, come gli altri premi Nobel.
A differenza degli altri, però, può essere assegnato sia a singole persone, che a intere organizzazioni.
Da quando è nato, l’assegnazione del premio non si è svolta in 19 occasioni, come i conflitti mondiali e la guerra fredda e negli anni difficili del dopoguerra. Nel 1917 e nel 1944 però venne assegnato alla Croce Rossa Internazionale.