Scomparsa la tennista Shuai Peng che accusò di molestie l’ex vicepremier cinese

Da una settimana non si hanno più notizie della tennista Shuai Peng. La donna, 35 anni, ha accusato l’ex vice premier cinese Zhang Gaoli, 75 anni, di averla stuprata tre anni fa e ha anche sporto denuncia. A dare la notizia è il quotidiano francese Le Monde, che ha sottolineato come questa accusa sia molto pesante e che per la prima viene messo alla gogna un leader del Partito Comunista Cinese di rango così elevato. Il sito web di Le Monde ha più volte detto che è preoccupante il il silenzio totale della donna, visto che il governo cinese ha in mano gli strumenti di censura più importanti.

La tennista Shuai Peng è scomparsa

Per questo motivo, un gruppo noto per la lotta che fa sui diritti delle donne su Douban, un social network cinese, non vuole occuparsi della questione, per paura di essere bannato. Il post sul racconto fatto della tennista Shuai Peng sul social cinese Weibo è rimasto online per venti minuti, sufficienti per consentire agli utenti di condividerli con gli screenshot.  Da quel momento sull’account della donna non è stato pubblicato più nulla, il testo è stato censurato sui social  cinesi e non ci sono nuovi commenti. Da Weibo nel giorno della rivelazione è stata bandita anche la parola wangqiu, che vuol dire tennis.

Il racconto della donna prima di scomparire

La tennista ha denunciato Zhang e ha parlato di averlo incontrato sette anni fa per la prima volta. All’epoca l’uomo non era ancora vice premier e la ricontattò tre anni fa, con la scusa di un invito ad una partita di tennis, ma la obbligò a fare sesso. La donna ha raccontato di essere terrorizzata e si era rifiutata. Dopo aver pianto tanto ebbe comunque paura e cedette alle insistenze dell’uomo. Non solo, c’è era anche la moglie che stava attenta a che non venisse nessuno. Quindi iniziò una sorta di relazione in cui lui si comportava però come un violento e litigavano continuamente.

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