Sorprendente scoperta archeologica a Roma

ROMA – Si trova nel Museo dei Fori Imperiali la testa risalente ai primi secoli dopo Cristo, appena riemersa dalla terra.

La città eterna è sempre ricca di sorprese con beni artistici e culturali di grande pregio che tutto il mondo ci invidia.

In questi giorni, nel corso di alcuni scavi, è stata rinvenuta la testa di una statua in ottimo stato di conservazione e ora si trova nel Museo dei Fori Imperiali in attesa di restauro.

Gli scavi eseguiti in via Alessandrina, ai piedi del Campidoglio, ha portato agli archeologi un regalo che non si aspettavano. La testa, in marmo bianco, raffigura un volto femmineo e giovanile che presumibilmente rappresenta il Dio Dioniso.

Sono stati gli archeologi della Sovrintendenza, concessionari per conto del Parco archeologico del Colosseo che mentre scavavano un muro tardo-medievale, hanno fatto in rinvenimento.

La scoperta risale probabilmente all’età imperiale, dal I secolo a.C. al V secolo d.C.

Nello stesso luogo del ritrovamento sono iniziati i lavori di scavo per poter recuperare anche altre parti della statua. Gli esperti hanno apprezzato la preziosità del ritrovamento che nonostante il tempo di riferimento, si trova in ottime condizioni.

La testa ritrovata ha uno splendido aspetto e gli esperti del Parco Archeologico del Colosseo, ne sono rimasti ammirati. Il volto si presenta con la bocca semiaperta e gli occhi incavati.

Il Direttore dei Musei archeologici e storico artistici della Sovrintendenza Capitolina, Claudio Presicce ha affermato che la testa ritrovata è da attribuire alla figura di Dioniso per delle caratteristiche inconfondibili, quali: “Una cintura decorata con un fiore tipicamente dionisiaco, il corimbo e dell’edera”. Quando si procederà al restauro forse potranno emergere altri dettagli preziosi.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy