Trump, censurato il post sul virus covid-19

Anzi ha addirittura affermato che il virus è meno letale rispetto a tutte le influenze stagionali. Di fronte ad un post definito dannoso per la società, per cercare di limitare le conseguenze, Twitter ha subito eliminato tutto. Il Presidente degli Stati Uniti è sempre stato definito un pericolo per la società, i suoi post sui social hanno creato non soltanto disinformazione ma parecchi problemi. In qualche modo con l’ultimo post ha dato supporto ai negazionisti che si rifiutano di seguire le regole.

Trump: il prossimo passo è la modifica della legge 230

Trump ancora una volta ha volontariamente infranto le regole, l’uomo ha minimizzato la minaccia che ci sta cambiando la vita ormai da mesi. Non è la prima volta per lui dato che lo aveva già fatto ad agosto. Allora Facebook e Twitter erano stati costretti a rimuovere uno dei tanti contenuti con false informazioni.

A seguito della decisione dei social, Trump ha dichiarato di voler fare di tutto per approvare la parte della legge 230 che permette alle aziende tecnologiche di decidere e moderare i contenuti pubblicati. Il Presidente vorrebbe minimizzare le conseguenze della pandemia, tranquillizzare la popolazione per far sì che ritorni alle solite abitudini.

Il rientro a casa del Presidente, il più criticato dal popolo per la sua irresponsabilità

Lui stesso è stato una vittima del coronavirus, è stato ricoverato nella suite dell’ospedale militare e quando è tornato a casa ha inscenato un vero e proprio teatrino che ovviamente ha fatto discutere. La popolazione degli Stati Uniti d’America ha paura del contagio.

Lui per minimizzare e ridicolizzare i rischi è sceso dal elicottero, si è voltato verso le telecamere ed ha tolto la mascherina bianca salutando nella serenità. Poi a viso scoperto è entrato nel palazzo senza tutelare gli altri. Il candidato Biden, i repubblicani, il popolo intero lo ha etichettato come irresponsabile, ma come sempre a lui interessa ben poco.

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