BARI – Agricoltura Puglia in difficoltà alla notizia che il Tar ha bocciato il piano Psr della Regione Puglia.
Infatti, erano state escluse dal ricalcolo circa 2000 aziende. In più, il calcolo fatto dalla Regione su 652 domande non sarebbe corretto. Si allungano così i tempi per usufruire del fondo europeo attraverso il Piano Regionale di Sviluppo (Psr).
Così, il Tar di Bari non ha potuto fare altro che annullare la graduatoria di ufficio. Non si tratta di un ricalcolo di tutti i fondi per l’agricoltura Puglia, ma della sottomisura 4.1.A, che era tra le più importanti con 182 milioni di euro.
Le opposizioni hanno subito mostrato la loro contrarietà a Michele Emiliano, che ha anche la delega all’agricoltura dopo le dimissioni dell’assessore regionale Di Gioia. Il problema riguarda poco più di 3000 aziende agricole su tutto il territorio regionale.
In più, ci sarebbero ritardi segnalati da Confagricoltura Puglia, che nei giorni scorsi aveva evidenziato un rallentamento nei tavoli tecnici.
Per Nardone, che si occupa delle Politiche Agricole, le aziende che hanno ottenuto l’ok ai finanziamenti li riceveranno comunque.