Fai Cisl Puglia: migliorare il confronto tra le parti per combattere il caporalato

TARANTO – Il caporalato è un atto non solo illegale ma che viola anche i diritti dei lavoratori, e in alcuni casi anche quelli umani. Grazie all’impegno delle varie associazioni sindacali e anche della Fai Cisl Puglia, circa 10 mesi fa è stata possibile l’approvazione della legge 199 proprio contro il caporalato.

I principali soggetti coinvolti nel reato di caporalato purtroppo operano principalmente nel Sud Italia e in Puglia. Per questo motivo la Fai Cisl Puglia è intervenuta affermando che sia necessario dare continuità all’approvazione di questa legge, con iniziative poste in essere anche dalla firma a maggio del 2016, e con il Protocollo nazionale contro lo sfruttamento e il caporalato. 

Questo fenomeno che ancora non cessa, prevede l’impegno delle Prefetture, ma anche degli imprenditori e di coloro che operano nel terzo Settore. Inoltre, bisogna contrastare lo sfruttamento degli operai agricoli lavorando su alcune agevolazioni per questi come: l’accoglienza qualificata, il presidio del territorio, il trasporto gratuito, piani formativi per i manovali provenienti dall’estero, l’istituzione di sportelli informativi per gli immigrati stagionali, progetti finalizzati alla sicurezza nei luoghi di lavoro.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy