L’olio della Puglia acquisisce il marchio IGP

L’olio pugliese dopo l’approvazione da parte della Commissione europea è stato iscritto all’interno del registro IGP, ossia delle Indicazione Geografiche Protette.

Nella gazzetta ufficiale dell’Unione Europea sono state evidenziate cinque iscrizioni al marchio IGP: L’olio d’oliva Pugliese, lo Sneem Black Pudding Irlandese, il Pan Gallego spagnolo e l’olio doliva greco Krista, e il formaggio greco il “Krasotiri Ko“.

I prodotti verranno aggiunti a una lista che al momento ne prevede 1460, tutti approvati dall’Unione Europea.

Nello specifico verranno considerate prodotto IGP le olive per la produzione dell’olio: la Cultivar Cellina di Nardò, la Cima di Melfi, la Frantoio, la Cima di Bitonto (Ogliarola Barese o Garganica), Ogliarola Salentina, la Coratina, la Leccino, la Favolosa e la Peranzana, e devono essere presenti nell’olio in misura del 70%. 

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