Xylella: partono gli indennizzi per i frantoi

ROMA Xylella: il Ministero per le politiche agricole e forestali ha dato il via alle procedure per dare gli indennizzi a chi possiede un frantoio in Puglia.

Il progetto si chiama “Piano di rigenerazione dell’olivicoltura in Puglia” e consente di fare domanda per avere un indennizzo. In tutto, il fondo mette a disposizione 35 milioni di euro.

La domanda si può fare direttamente sul sito dell’Agea. Le domande sono partite dallo scorso 21 maggio 2020. I fondi si possono usare per la ristrutturazione o per l’ammodernamento del frantoio contro la Xylella.

“Dopo anni di danni, e di paralisi dell’attività aziendale, velocizzare i tempi è un obbligo che deve investire l’intera attività istituzionale, quella ministeriale come, mi auguro, quella regionale”.

Così ha spiegato il ministro Bellanova. Anche le cooperative potranno accedere ai fondi. In più, possono accedere ai fondi anche le persone che hanno interrotto l’attività. In tutto, ogni azienda ha diritto a un massimo di 200mila euro, diviso in 3 anni.

Le fasi per ottenere i fondi contro la Xylella sono:

  1. Ricognizione preventiva;
  2. Integrazione elenco dei beneficiari;
  3. Presentazione della domanda precompilata;
  4. Erogazione dell’aiuto.

I beneficiari avranno subito un anticipo del 65% dopo la presentazione della domanda e i controlli di base (se ci sono i requisiti e quanto si chiede).

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