MANDURIA – Erano oramai abituati a dover aspettare mesi e mesi per effettuare un ecocolordoppler o un endoscopia digestiva, ma per i pazienti dell’ospedale manduriano le cose stanno cambiando.
Ebbene si, perché tutti i manduriani e anche gli abitanti delle zone limitrofe, vedranno una riduzione dei tempi di attesa, per effettuare degli esami specifici molto delicati, per i quali i pazienti erano costretti a tenere duro.
Il Consigliere regionale de “La Puglia con Emiliano”, si ritiene soddisfatto poiché sono state dedicate nuove agende per gli esami ecocolordoppler tronchi sovraortici e per l’endoscopia digestiva.
Si prevede di rivoluzionare il sistema delle liste non appena saranno ultimati i lavori di ristrutturazione di alcune aree dell’ospedale.
Giuseppe Turco sottolinea che in questo modo si amplierà l’offerta del Giannuzzi , grazie alla collaborazione fra il direttore di Chirurgia, il dottor Lorenzo Fracasso e tutta l’equipe medica e paramedica.
Prima di partire, si attende soltanto l’approvazione del direttore sanitario dell’ospedale, Irene Pandiani e del direttore generale della Asl di Taranto Stefano Rossi.
Il consigliere regionale da diversi anni si sta impegnando per raggiungere degli obiettivi per far si che l’Ospedale di Manduria possa divenire uno fra i centri più all’avanguardia del territorio.