Flash Mob di Legambiente Puglia a Statte per bonifica fusti radioattivi

STATTE – Gli attivisti di Legambiente Puglia hanno organizzato un sit-in davanti alla sede dell’ex Cemerad a Statte al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e bonificare la struttura e la messa in sicurezza dei fusti radioattivi (3074) che sono ancora lì. 

Il deposito, infatti, è ritenuto inadatto e completamente insicuro. Al sit-in oltre agli ambientalisti erano presenti anche il Sindaco Franco Andrioli, il Presidente di Legambiente nazionale Stefano Ciafani e di Legambiente Puglia Ruggero Ronzulli. Infine, era presente anche la Direttrice dell’associazione Daniela Salzedo.

Ciafani ha sottolineato che sono trascorsi ben 35 anni dal disastro nucleare di Chernobyl. Il deposito di Statte, purtroppo, conosce bene la storia degli effetti devastanti sulla salute e l’ambiente, avendo ospitato nell’impianto diversi filtri contaminati.

L’Europa e l’Italia però hanno la responsabilità e il dovere di chiudere il nucleare in sicurezza con tutta la sua pericolosa eredità.

L’obiettivo del flash mob è di riuscire a riportare a livello nazionale e regionale l’attenzione sulla messa in sicurezza di un territorio che da anni aspetta la fine di un vero e proprio incubo.

Bisogna portare via i 3 mila fusti che ancora sono presenti a Statte liberando la città da un altro veleno.

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