Kyma Ambiente pubblica alcune precisazioni a Taranto

TARANTOKyma Ambiente a Taranto ha pubblicato una nota in cui precisa le non responsabilità in relazione al cedimento del cantiere in zona Paolo IV a Taranto.

Kyma Ambiente, il comunicato

“Nella serata di ieri, venerdì 20 maggio, intorno alle ore 21:00, uno dei due fabbricati di proprietà del Comune di Taranto e in uso a Kyma Ambiente per la sede operativa «cantiere zonale Paolo VI» in viale Cannata è stato interessato da un cedimento strutturale. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Taranto che hanno messo in sicurezza la zona, oltre alla Polizia di Stato e alla Polizia Locale. Si registrano danni alla sola struttura e nessuna persona è rimasta coinvolta.”

LEGGI ANCHE – Taranto: crollo di un capannone di Kyma Ambiente. Nessun ferito

Poi “L’area in questione era già da diverse settimane interdetta ai dipendenti, proprio perché la direzione aziendale, appurata la necessità di una manutenzione straordinaria, aveva vietato l’accesso alla zona interessata. Da qui la segnalazione alla direzione competente del Comune di Taranto, in qualità di titolare della struttura e quindi unica competente per questo tipo di intervento. I tecnici comunali, dopo un sopralluogo, hanno avviato un’istruttoria per i lavori di ripristino. La direzione aziendale di Kyma Ambiente si è recata immediatamente sul posto nella serata di ieri per un primo sopralluogo, continuato nella mattinata di oggi con i tecnici del Comune di Taranto per la risoluzione della situazione.”

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy