Claudia Frascella e l’ironia pungente sui tarantini

TARANTO – Il libro di Claudio Frascella rappresenta un momento di riflessione in città per discutere delle virtù e dei vizi dei Tarantini. Con una buona dose di ironia e di satira graffiante, il testo è in grado di raccontare alcuni aspetti della vita del Tarantino medio. Molto spesso si ferma a giudicare, demolire, discutere su inutili elementi ed è davvero sensazionale divertirsi. Il testo arriva con lo scopo di ironizzare un po’ su quelle che sono le abitudini dei cittadini Taranto. L’autore si riferisce a coloro che magari non si concentrano su quello che c’è da fare, ma piuttosto sulla critica chi sta facendo.

Il punto di vista di Claudio Frascella

Il giornalista e voce radiofonica Claudio Frascella, esperto di musica leggera, ha iniziato a stampare questo volume molto importante, ovvero “U megghie d’u megghie” pubblicato da Scorpione editrice. E’ un progetto molto importante per ridere dei difetti e dei cittadini di Taranto, quelli però originari. Nel corso della manifestazione di riflessione sul libro che si è tenuta alla libreria Mondadori in via De Cesare con l’autore insieme al vignettista Pillinini, ha spiegato un po’ tutta la simbologia Tarantina. Nel corso della manifestazione è intervenuto anche l’editore, Piero Massafra.

Momenti di ilarità

Nel corso dell’evento di riflessione sul testo di Claudio Frascella vi sono stati episodi davvero esilaranti. Infatti, ha raccontato alcuni piccoli momenti che ha vissuto ad esempio per strada e che ha saputo cogliere con un ottimo spirito. La sua capacità di osservazione ha fatto emergere un modo non comune di raccontare Taranto ed i Tarantini anche con molta autonomia . La città è stata una analizzata in vari momenti della sua vita, ovvero quelli che si rifanno alle elezioni oppure altri momenti fondamentali in cui magari bisogna stringere i denti per superare un problema.

U megghie du megghie

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