Cortometraggio sulla vita di San Giuseppe da Copertino, realizzato dagli ospiti del centro diurno di riabilitazione psichiatrica “Phoenix” di Sava

SAVA – Parteciperà a un concorso nazionale, il cortometraggio che vede protagonisti i 15 ospiti del Centro diurno di riabilitazione psichiatrica “Phoenix”.

Il racconto è dedicato alla vita di San Giuseppe da Copertino e sono state già girate diverse riprese in vari luoghi del territorio, fra cui è stato scelto anche il Convento Eremo della Madonna della Scala di Oria.

E’ la Cooperativa “Nuova Luce” a gestire i quindici ospiti del centro, con attività di vario tipo per aiutarli nel reinserimento sociale, potenziando le loro capacità di autonomia.

La cooperativa svolge questa delicata e lodevole attività, in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale, diretto da Maria Nacci e con il centro di Salute Mentale di Manduria, con il responsabile, Nunzio Bucci, psichiatra. Le attività del centro sono appaltate dalla Asl di Taranto.

In questa avventura, i 15 ospiti della struttura che sono diventati attori, sono stati guidati dal regista manduriano, Mirko Dilorenzo che con i neo attori parteciperà a un concorso nazionale.

Il centro “Phoenix” di Sava è molto attivo nel coinvolgere gli ospiti rendendoli attivi come cittadini responsabili e capaci. Gli ospiti svolgo attività sempre stimolanti e diverse, come la cucina e l’artigianato.

Uno dei recenti laboratori che si stanno svolgendo, è quello di ceramica, reso possibile grazie alla convenzione stipulata con il Gal Terre del Primitivo e il Comune di Avetrana, che ha permesso l’utilizzo del forno per la cottura della creta, presso il torrione di Avetrana.

Ultima fase di questo laboratorio è la colorazione degli oggetti realizzati in creta, che diventeranno delle opere artigianali originali.

Gli ospiti del Centro diurno di riabilitazione psichiatrica “Phoenix” di Sava sono coinvolti anche in attività solidali e verso il riciclo.

Hanno collaborato in una raccolta di giocattoli da donare, attraverso la Scuola Internazionale di Clown e Clownterapia Siclot, al reparto di Pediatria dell’Ospedale Perrino di Brindisi.

Con il progetto ” Viaggio di un tappo per un sogno”, a cura dell’associazione di volontariato “A.Ge” di Avetrana, è stato possibile acquistare delle carrozzine ad uso sportivo, grazie alla collaborazione dell’azienda “Mister Plast” alla quale sono stati conferiti i tappi.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy