Dalila Recchia di Ginosa miglior designer alla Milano Fashion Week

GINOSA – Alla VI edizione dell’evento più IN di Milano, era presente anche una giovane promessa della moda. Sta ottenendo tante soddisfazioni grazie al suo estro e alla sua passione. Si chiama Dalila Recchia, premiata come miglior designer.

Testimonial dell’evento Milano Fashion Week è stata la statuaria Valeria Marini. Ha rappresentato la bellezza italiana “curvy”. Presente alla manifestazione anche Luna Berlusconi.

La sfilata di moda delle ragazze più formose ha caratterizzato le sfilate della Milano Fashion Week, organizzate dal format MadMood e ideato da Marianna Miceli. Così la moda milanese ha festeggiato, in occasione del mezzo secolo di attività di Assomoda.

Per la prossima collezione Donna Primavera/Estate 2020 ha voluto rilanciare con forza la donna che non deve per forza rispondere ai canoni classici della modella. Questo è sicuramente un messaggio positivo.

La passerella è stata sovrastata dalla tavola realizzata da Luna Berlusconi, intitolata “Divina”. Oltre a Luna, presente anche Paolo Berlusconi.

Presenti all’evento anche delle autorità internazionali importanti, come il console generale di Argentina e Serbia.

Dalila Recchia autrice della Collezione Psicosoma

A conclusione delle sfilate milanesi che si sono tenute presso il Baglioni Carlton Hotel, Dalila Recchia è stata premiata dal Presidente onorario della Camera della Moda Italiana, Mario Boselli, come miglior designer.

La stilista ginosina è autrice della Collezione Psicosoma, che rappresenta un moda essenziale senza eccessi.

La talentuosa e giovane stilista dichiara che bisogna vestirsi della propria pelle, senza maschere. E’ importante mostrare i propri difetti, facendoli uscire fuori e mostrandosi per come si è davvero.

Sottolinea come sia importante non fermarsi alle apparenze. Ognuno deve cogliere l’essenza. Aggiunge che quando si vede un abito, non bisogna mai domandarsi quanto questo sia brutto o bello, ma piuttosto cosa ha voluto trasmettere.

Dalila Recchia spiega quanto sia importante cercare di capire cosa c’è dentro ad ognuno. Bisogna vestirsi per trasmettere e non per apparire. Bisogna vestirsi per se stessi, non per gli altri. Con “Psicosoma”, la talentuosa stilista mette in relazione la mente e il corpo, seppur vestendolo, lo mette a nudo.

Dalila, spoglia la sua anima coprendola di lembi di stoffa.

L’evento milanese, organizzato da MadMood e giunto alla sua VI edizione, ha celebrato la donna e le sue forme, in vari modi. Dalla fotografia professionale è passata all’arte su tela e al body painting.

Grazie alla collaborazione internazionale con Excellence Magazine, media partner per l’Europa, gli Stati Uniti e i Paesi Arabi, l’evento moda MadMood ha rappresentato un vero e proprio laboratorio di stile ‘globale’.

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