Facoltà di Ingegneria a Taranto lascerà la sede della zona Paolo VI

TARANTO – Sarà la sede di Bankitalia quella più idonea per accogliere il Politecnico di Ingegneria della città dei due Mari. La decisione è stata presa dal nuovo Rettore Francesco Cupertino che si insedierà a partire dall’1 ottobre prossimo.

Il Centro Interdipartimentale della Magna Grecia a Taranto è la seconda Facoltà di Ingegneria che ha sede principale nella città di Bari.

Attualmente, si trova immerso nel quartiere Paolo VI e il nuovo Rettore ritiene che sia troppo distante dal centro cittadino.

La Facoltà di Ingegneria va arricchita con l’interazione con la città

Attualmente, la sede del Politecnico di Ingegneria di Taranto, dista 10 chilometri dal centro cittadino e il nuovo Rettore ritiene che sia un limite, non consentendo l’integrazione con la città.

Ritiene che l’Università non significhi soltanto frequentare le lezioni da parte degli studenti, ma la vita del mondo universitario deve essere arricchita con le interazioni con la città.

Cupertino ritiene che in questi anni la città ha sentito poco la presenza del Politeecnico e il numero degli studenti inscritti a questa facoltà è andato via via scendendo.

Per avvicinare la Facoltà degli studi di Ingegneria, ritiene che sia ideale come sede, quella dove si trovava la Banca d’Italia, che ora si è spostata a Lecce.

Proprio in questi giorni, si sono laureati alcuni studenti in ingegneria aerospaziale.

Quindi, la Facoltà lascerà la sede della zona al Paolo VI, ritenuta fuori mano e ben presto sarà facilmente raggiungibile perché situata nel centro cittadino.

Francesco Cupertino che s’insedierà come nuovo Rettore del Politecnico di Taranto  a partire dall’1 ottobre, convoglierà studenti, docenti e personale amministrativo in Piazza Ebalia.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy