Festival dell’immagine a Martina Franca con 150 artisti

MARTINA FRANCA – Ritorna l’iniziativa organizzata dell’Associazione Riflessi d’arte, giunta alla sua nona edizione. La mostra resterà aperta dal 3 al 7 aprile, presso la Sala del Centro Servizi di Piazza D’Angiò.

E’ davvero un’ interessante iniziativa che muove nei giovani quel senso artistico molto importante nella loro formazione e indipendentemente da quale forma di arte si tratti.

Alla Mostra Concorso parteciperanno ben 150 artisti provenienti da 70 città italiane che esporranno oltre 300 opere che avranno come tema “I quattro elementi della natura”, per fare un omaggio a Leonardo Da Vinci nel suo 500esimo anniversario della sua morte.

Sarà un programma ricco di eventi tutti ad ingresso gratuito, quello dei primi giorni di aprile e che andranno dal teatro, con la presentazione di opere a cura di alcune Compagnie teatrali del territorio, alla realtà virtuale, dal territorio alla moda.

Il momento più stimolante che contraddistinguerà sarà quello del Festival, una gara tra artisti che sarà un modo sano di fare competizione utilizzando l’arte come arma per emergere.

Il 4 aprile alle ore 19:30, da sottolineare l’importante convegno dal titolo “Immagine del nostro territorio, sviluppo e tecnologie per il futuro”. Vedrà la partecipazione dell’Assessore regionale Loredana Capone e dei rappresentanti delle città appartenenti al brand della “Valle d’Itria”.

Nella giornata di venerdì 5 aprile, le scuole ad indirizzo Moda, del territorio di Castellaneta, Martina Franca, Sava e Noci, faranno sfilare i capi realizzati dagli studenti, nel concorso “Art & Fashion Schools”, che riguarda i giovani stilisti che iniziano a lanciarsi nel mondo della moda. L’iniziativa è organizzata con il Patrocinio di Cna Federmoda Puglia e con la collaborazione dell’Azienda Rossorame.

Sabato 6 aprile, gli Istituti Comprensivi di Martina Franca esporranno le opere dedicate al grande Leonardo Da Vinci. La giornata si concluderà con la messa in scena di un’opera dal titolo “Lionardo, dannatamente genio”, a cura della Compagnia “Ubuntu”.

Una giuria di qualità valuterà le opere in concorso.

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