MOTTOLA – E’ ormai ufficiale e la notizia arriva anche dal sindaco Giampiero Barulli che la città di Mottola rientra nella rosa dei comuni in provincia di Taranto che accoglieranno la XX edizione dei Giochi del Mediterraneo 2016.
Questo evento agonistico di importanza internazionale, rappresenta un’occasione imperdibile per riqualificare il territorio e sviluppare molte opportunità economiche.
Consente di portare a nuova vita quegli impianti sportivi che posseggono grosse potenzialità, ma che richiedono interventi importanti.
Impianto sportivo comunale di Santa Caterina sede degli allenamenti di badminton.
Nella città di Mottola è stato scelto il Palazzetto come sede per gli allenamenti della nazionali per quanto riguarda la disciplina sportiva del Badminton.
Stiamo parlando dell‘impianto sportivo comunale di Santa Caterina. E’ stato inaugurato negli anni ’80 e che rappresentava all’epoca uno fra i più importanti nella provincia di Taranto.
Basta ricordare che fu proprio quel palazzetto in contrada Specchia ad accogliere le nazionali femminili di pallavolo dell’Italia. Fu disputata la partita con gli Stati Uniti.
Nelle condizioni attuali, il palazzetto ospita soltanto squadre locali di volley, di basket e atletica.
Al momento, il campo di gara misura 38x18x7 metri. Prima del 2026, si prevede una importante ristrutturazione. Riguarderà il miglioramento dello spazio sportivo e dei servizi per gli atleti e per il pubblico presente.
Il primo cittadino sottolinea che per affrontare i costi per la ristrutturazione dell’impianto sportivo, verranno erogati dei finanziamenti. Serviranno per la manutenzione, il restyling e la riqualificazione della struttura.
Il Palazzetto di Mottola accoglierà gli allenamenti delle nazionali di badminton. Si tratta di una disciplina sportiva antichissima, che in questi ultimi anni è stata rivalutata anche in molte scuole.
Si tengono tornei con i ragazzi che si sono avvicinati a questo sport. D’estate si ama praticarlo anche sulle spiagge.
A livello agonistico, invece, le competizioni vanno fatte al coperto. I volani colpiti dalle racchette risentono anche di un alito di vento, vista la loro leggerezza.