Mostra a Massafra dedicata alla Giornata della Memoria

MASSAFRA – L’associazione nazionale “Combattenti e Reduci”, con il patrocinio del comune, ha organizzato un’iniziativa presso la propria sede, dedicata alla shoah.

Si chiama “I colori della Memoria Nel linguaggio pittorico degli artisti”.

Curatore della mostra è il massafrese Vito Spada, noto per la sua “Arte Materica“. E’ autore di un’opera, la cui fotografia è stata utilizzata per promuovere l’evento.

La mostra racchiude le opere di numerosi artisti che sembrano volere gridare tutto il male che l’uomo ha fatto ai propri simili, attraverso i colori.

Antonella De Bellis, Maria G. Gallo, Giuseppe Barbieri, Anna Biandolino, Cosimo Lezza, Raffaele Musio, Daniela Polito, Rita Protopapa, Luciano Rochira, Rosario Rosafio, Stefania Stelluto e Vito Spada hanno unito la loro arte per realizzare una mostra davvero coinvolgente.

L’iniziativa è stata voluta anche dal “Parlamento della Legalità Internazionale” in collaborazione con diverse associazioni: “Arte & Fantasia”, “Libertà e Coscienza”, associazione fotografica “Grandangolo”, associazione culturale “Forum”, “Associazione Trapiantati di Organi” e “Sorriso Francescano Onlus”.

All’evento introdurrà il sindaco della città di Massafra Fabrizio Quarto e il commissario regionale e delegato nazionale dell’associazione “Combattenti e Reduci” Nicola Guglielmi.

Nel corso dell’incontro, interverranno il delegato dell’associazione nazionale “Mutilati e invalidi di guerra” Nicola Buffi, il presidente dell’istituto per la storia del risorgimento provinciale di Taranto e lo storico e critico d’arte Vincenza Musardo Talò. Moderatore sarà Sonia Festa.

Una mostra dedicata all’orrore dell’olocausto vuole sembrare una protesta, ma anche una speranza di rinascita, per tutte persone che hanno vissuto un’esperienza drammatica come questa, ma che per anni hanno taciuto per continuare a vivere.

L’evento organizzato il 27 gennaio, giornata in cui furono abbattuti i cancelli di Auschwitz dalle truppe sovietiche, per simboleggiare la fine della barbarie, vuole sembrare un inno alla vita che continua.

Un’iniziativa così importante permette a molti giovani di conoscere la storia e aiuta alla riflessione.

Le conclusioni dell’evento saranno affidate al commissario della sezione di Massafra dell’associazione “Combattenti e Reduci” e coordinatore del “Parlamento della Legalità internazionale” Antonio Cerbino.

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