La Shoah raccontata dall’Istituto Einaudi di Manduria

MANDURIA – “Le memorie di Sara” è il titolo di uno spettacolo che sarà rappresentato presso l’auditorium dell’Istituto superiore “Luigi Einaudi” nella Giornata della Memoria.

L’attrice Giustina De Iaco si cala nei panni di Sara Sullam, un’altra protagonista dell’Olocausto, poetessa ebrea, veneziana vissuta nel XVII secolo.

Lo spettacolo che è compreso nel cartellone del Museo Ebraico Palazzo Taurino di Lecce, è stato fortemente voluto dalla docente di Lettere dell’Istituto Einaudi, Anna Saracino, esperta di Storia della Shoah.

Nella rappresentazione teatrale, l’attrice Giustina De Iaco, rievoca i ricordi di Sara Sullam.

Teme che la memoria umana possa cedere all’oblio e così nessuno più possa sapere di tutto quell’orrore vissuto sui campi di concentramento.

Sara Sullam, testimone dell’olocausto, è un’importante figura della cultura veneziana del primo seicento. La sua opera letteraria nasce dal bisogno di raggiungere la fama nel mondo culturale dell’epoca, ma è stato molto difficile, sia come donna che come ebrea.

Ha lottato tutta la vita contro questo stato d’inferiorità, utilizzando la scrittura come un’arma tagliente contro tutto questo. Cercò di trovare negli scritti quella libertà che veniva negata sia a lei che a tutte le donne dell’epoca.

Le sue opere divennero il mezzo di difesa dell’ebraismo e della moralità, di chi come lei vedeva negata ogni reale possibilità di dialogo con la società circostante.

Sara Sullam come tante donne dell’epoca, trovava nello scrivere la sua valvola di sfogo, ma anche lo strumento di denuncia di tutto il male che doveva sopportare.

POTREBBE INTERESSARTI
Cambia impostazioni privacy