TARANTO – L’Arcivescovo di Taranto, MonsignorSantoro commenta la vicenda dell’invio del piano industriale da parte di Arcelormittal.
“Se ne deve far carico per venirne fuori e avviare un processo di green economy, di transizione verso forme pulite di economia, penso all’idrogeno ad esempio”.
Così ha spiegato l’arcivescovo Taranto, convinto che non se ne esce se non c’è un intervento da parte dello Stato. Infatti, resta la questione dei mancati pagamenti delle imprese dell’indotto, che sono costrette a licenziare.
Monsignor Santoro ricorda poi a Radio Vaticana che ha questo ruolo a Taranto da circa 8 anni. L’impressione che ha avuto è di una città in bilico, ma anche la difesa dell’ambiente conta molto per risollevare il territorio.
La dignità umana e l’ambiente si possono fare, anzi si devono fare per Santoro, soprattutto alla luce delle nuove tecnologie che stanno arrivando. Naturalmente, anche la pandemia ha complicato la situazione esistente, ma ha dato anche maggiore importanza al tema salute-lavoro.